Società NOI, prima parte su quattro.
Non intendetemi male se io dico che SONO CON TUTTI... fino ad un certo punto... inteso come iedee politiche e cosi via nel cammino della vita.
INTRODUZIONE questa non è necessaria per chi ha poco tempo.
Per capirci, ogni lettore a sua volta deve percorrere un proprio cammino che ci riunira nella consapevolezza dell’assunto. Il mio ragionamento, le mie conclusioni, il mio essere non ha pretenzioni ma richiede la necessita di comunicrazione al medesimo livello.
Ognuno ha un suo apice (il massimo) ed uno non è piu di un altro. Quello che ci divide è la differenza che senza la volonta di fare ci mantien chiusi nelle nostre idee proprie che a sua volta ci ingannano facendoci credere che ne sappiamo a sufficenza o piu degli altri.
Per capirci sta nel fatto di ingaggiarsi pazzientmente ascoltando, leggendo, domandando o fare insieme cose che da luce alla comprensione di chi forse la pensa differentemente e che si trova in un alltro livello a portata di mano o di un’altezza inconcepibile come si potrebbe credere... ma possiblile.
Il cerchio interminabile del ragionamento e di questa introduzione al fine della comprensione ci riporta alle radici dove li siamo tutti uguali sta nella volonta. Volonta ed iniziativa individuale sono la scintilla della propria evoluzione personale in tutti i sensi, sia fisica come spirituale, colturale come intellettuale, d’esperienza all’essere e cosi via.
Io hò bisogno di te e tu di me in quanto siamo esseri umani ed per tanto indivisibili. Il vivere insiem, la comunicazione e dunque lo scambio del sapere sono le basi della sopravvivenza umana che sembra vinca tutti gli ostacoli della vita e questa ha un nome ed un fatto: INTELLIGENZA.
Io posso comprendere che certa gente non mi capisca e se ci sono domande al merito io sono pronto a segueire chi la pensa differentemente per capire il perchè della nostra incomprensione e la cosa da fare è seguire chi la pensa differentemente rispondendo poi o distaccarsi.
Qui sta l’assunto del mio ragionamento e la risposta alla domenda “chi sono io?” io sono un NOI. Un NOI? Per far capire come si è e capire chi è diverso sta nel FATTO DELLA REALIZZAZIONE: se tu mi dici che la pensi come fascista, democratico, repubblicano, monarchico, socialista, comunista o liberale, devono queste idee politiche sussistere per permettere a me e a te di vivere con esse il tempo necessario per capire se corrisponde al proprio sapere o alle proprie esigenze. Il giudizio lo potrai fare con la conoscenza teorica, la pratica che poi sara la prova stessa come risposta alla tua futura scelta. QUESTO è il fine della politica estrattoria e dunque di giustizia!
Oggi le societa evolute economicamente nel senso di benessere come inteso da noi modernisti sono societa miste dove il comunismo si pratica in un mondo capitalista, dove il socialismo vacilla fra solidarita e liberalismo ed io spiego questo in altre analisi.
La politica del potere ci mantiene soggioghi ed è uno sbaglio in quanto fomenta la violenza. Nazioni marxiste o altre dichiarate capitaliste dovrebbero concedere o dar la possibilita ad alti modi di pensare e di fare per integraresi e cosi evolvendo in massa armonica o multiculturale ci permetterebbe di capirci ed evitare guerre contese tradizionalmente. Questa evoluzione è in corso ma non risolvera ne fermera i conflitti che con le dimensioni in relazione ai bisogni naturali provocati per l’esplosione demografica aumentera il bisogno maligno del potere che poi ci portera a un’apocalisse come predetta dagl' antichi scritti come la bibbia o dalle “esigenze” senonchè dalla pazzia umana.
IO SONO CON TUTTI
I. Sono legista perchè comprendo la necessita del fedralismo nelle sue differenti forme dalla destra alla sinistra. Il federalismo da identita o coesione al gruppo e la logica mi dice che una famiglia poco numerosa ha piu facilita a risolvere i problemi.
II. Sono nazionalista e fascista perchè comprendo il nazionalismo come necessita di difesa contro gli invasori e la necessita di assistenza sociale e di lavoro.
III. Sono internazionalista perchè sono umanista e credo che noi possiamo salvare il mondo basandoci sul rispetto reciproco legato al sapere e la volonta di come gestire il potere e le relazioni umane.
IV. Sono marxista in quanto la centralizzazione economica è il solo risultato sicuro in quanto scentifico per una societa stabile.
V. Sono anarchico in quanto l’insegnamento e la pedagogia libertaria è la libera scelta ai fini della propria realizzazione basata sulla spontaneita naturale ed individuale della non violenza per via dell’immediato e dunque rivoluzionaria.
VI. Sono un NOI in quanto inpiego la democrazia divulgata** per realizzare una politica estrattoria ed eccovi le definizioni : Estrattoria, è un metodo politico che ci divide in gruppi etnici, religiosi e politici col fine della propria indipendenza.*
INCOMINCIAMO con la SPIEGAZIONE di chi è o non è ai fatti necessari della vita.
Parola politica significa « Capacita di governare se stesso e altri »
L’IDEA che cos’è ? L’Idea intesa come politica è l’insieme dei pricipi sociali ed ekonomici che include la vita stessa ed è il modo della realizzazzione.
La politica ha solo DUE FORME : la politica di potere statale o governativa e la politica del non potere.
Le quatro ideologie pure sono il socialismo, il comunismo, l’anarchismo ed il liberalismo. Ma dunque, chi sono i partiti e movimenti politici non puri ? Sono quelli che hanno come portaparola un solo o piu contenuti delle IDEE come per esempio chi fa un partito per l’ecologia, l’altro sull’industrialismo o agricultura, l’altro che per i pensionati o una religione e cosi via.
Questi partiti benchè si definiscano di destra o di sinistra o che siano movimenti del non potere e perfino che portino il nome dell’IDEA sono inventati per risolvere dei bisogni personali del precursore o della cricca, hanno forse anche un fine di raddrizzare un problema senonchè ancora peggio non siano concisi al fine di far incialpare la realizzazione dell’idea. Dunque, questi pseudo organizzazioni, partiti politici e cosi via non sono necessari in quanto son gia parte dell’IDEA nel suo progetto assoluto. Non dimentichiamo poi l’assioma o verita evidente che tutti i partiti politici sono organizzazioni criminali l’analizzo nel link dell'anno 2002 “Lettera aperta ai politici http://www.politique-vipr.eu/lettera_aperta_ai_politici.htm”
Analizziamo queste quattro ideologie.
Che significa socialismo ?
La formula basica economica semplice è « Lavora per X ore e sarai pagato o compensato per tanto. » Il prezzo del tuo lavoro, la paga o come proprietario azziendale si basa sul « contratto » individuale o collettivo. Altri scambi con merci o che altro tutto è possibile. Dunque, la tua sopravvivenza nelle realzioni sociali quando compri o vendi si basa sul denaro e nella la tua resistenza fisica, nei lavori manuali oppure nella tua capacita mentale nei lavori che richiede la necessità !
Qui spicca il senso giusto della « logica, pensando che tanto fai e tanto devi ricevere. » Qui si accetta la liberta individuale di dare o non dare e tutto si rilaccia inevitabilemte alle leggi del governo. La legge stipulata a questi fini è l’obbligazione di pagare una un’imposta, una tassa, una contribuzione, una tangente, una quantita di denaro (definisci questo a tuo parere) che accomulata e gestita dagl’eletti politici poi attraverso i responsabili delle istituzioni detta anche borocrazia private o statali usufruirai di assistenza, di protezione, d’identita, diritto di lavoro e cosi via per dire che « non ci sono diritti senza doveri » in un mondo dunque statale di livello federativo, nazionale o internazionale.
Il positivismo in questo principio sta nel fatto che come proletario potai aumentare il tuo capitale ma questo sara sovrapposto di un'imposta variante piu grande equivalente al tuo guadagno che in parole pover significa piu inposte allo stato piu guadagni.
Il concetto critico sta nel fatto di un’effimera liberta basata sul kontratto che a sua volta si limit e ti limita secondo le tue capacita il che fa che molta gente bisgnosa restera nelle grinfie come persona senza averi e cioè resterai proletario. Gli intrapprenditori nel mondo socialista non dovrebbero usufruire della possibilita di accomulazione typo capitalista ma nel nostro tempo 2017 la complessita economica mondiale ha creato possibilita capitaliste anche in questi stati cosidetti socialisti!
Qui spicca il senso dell'assistenza parziale per i lavoratori o per i disoccupati che fa dunque che la miseria anche detta poverta non esiste. Poco importa poi il tuo stato fisico o mentale fa si che il diritto al lavoro attraverso la liberta del contratto è garantita.
La bandiera storicamente è rossa in quanto la necessita dell'unione fra principi sociali e politici differenti era una confrontazione di massa tra le idee di solidarieta contro tradizioni di casta, di profitto, di potere potere in generale. Per di piu, la vera differenza delle formole basiche non fu mai chiarita da teorici o situazioni ma il nostro tempo con i cambiamenti di potere e relazioni varie mondiali fa si che le differenze spiccono chiare e tonde come poi qui semplicemente descrivo sopra nel "concetto critico..." . All'ora, come hò gia accennato in altri scritti e senza pretenzioni hò deciso che i socialisti non sono ereditari della bandiera rossa pura tradizionale nata dall'internazionale se ci voliamo mettere un punto di partenza. Piuttosto accettiamo che il simbolo del sangue è rosso e che dunque resti per il socialismo ma con un tono piu scuro come il “Rosso Bordò”.
Che significa comunismo ?
La formula basica economica semplice è « Lavora secondo le tue capacita fisiche e mentali e raccogli il frutto per compensare i tuoi bisogni e di chi ne bisogna. » Precisiamo subito che il comunismo marxista non esiste in nessuna parte del mondo ! Quello che esiste sono movimenti kollettivi nelle societa moderne o feudali, il comunismo primitivo nei gruppi etnici piu o meno isolati in molte parti del mondo. Qui voglio aggiunge una visione del nostro tempo piu ben descritta in altri dei miei studi parzialmete gia pubblicati in video e scritti in lingua svedese in relazione al "comunismo", sta il fatto che nelle sociata piu moderne nazionali o grandi konfederazioni internazionali esistono per esempio in Italia STRUTTORE komuniste parzialmente marxiste per via del centralismo come per esempio le forze armate, apparature giudiziarie come carceri ed altre funzioni statali dove il cittadino è protetto o assistito parzialmente o totalmente piu o meno gratuitamente a secondo delle leggi del governo attuale di quel tempo.
Lo Stato comunista diventa centralizzato, il commercio viene abbolito per se stesso anche se può sussisterie via il principio del cambio. I quatro elementi della vita terra, acqua, aria e fuoco appartengono a tutti. Il fine marxista o comunista è che lo stato non esistera piu nel senso come lo vediamo oggi in quanto saremo integrati nel mondo del DIRITTO come della vita dove per sempio il denaro e cosi via non esistera più !
Il socialismo comunista « marxismo » è inevitabilmente reformista che si intende come realizzazione « passo per passo ».
Il concetto critico sta nel fatto che il rischio soggetto alla repessione fa settarismo conflittuale che sbocka nella dittatura intesa come proletaria o altra.
Qui spicca il senso della solidarieta e dell’uguaglianza.
La bandiera è rossa simbolizza nel senso proprio il sangue dei lavoratori. Simbolizza la rabbia di chi è sfruttato nel senso della lotta di classe proletaria contro la classe ricca e capitalista. La bandiera rossa è solo comunista nella quale poi si includono differenti simboli per definire le nazioni, i loro lider, la classe o i fini sara dunque la bandiera comunista alla base sempre rossa!
Che significa Anarchismo ?
Anarchico dal greco « anarchos (senza governo) !»
Nell’anarchismo sono integrate le idée socialiste varie dal mutualismo all’autogestione e cosi via, comuniste varie dal cooperativismo al collettivismo fino al marxismo ed al nostro tempo l’organizzazione anarcosindicalista che si distingue quest’ultima con la bandiera rosso- nera.
Dall’anarchismo sboccò il principio federativo. Questo venne fra studi economici dove si intende il lavoro e le reazioni fra la gente e le filosofie intese come studio della vita umana e della vita in generale.
L’anarchismo propone la reealizzazione immediata dell’idea e dunque è l’unico sistema rivoluzionario nel quale si intende « salto nel tempo!»
Il concetto critico sta nel fatto vacillante fra coscenza, volonta, coraggio e tendenza suicida rilacciandosi al mondo d’oggi (solo contro tutti”!
Qui spicca il senso dell giustizia.
La bandiera nera sibolizza il lutto dei rivoltosi individuali o di gruppo senonche parte del razionalismo, esistenzialismo che sbocca nella necessita nichilista intellettuale e pratica del principio divagante “causa – effetto” Sovente per distinzione con altre bandiere nere è introdotta la lettera maiuscola A in colore bianco che a mio parere sarebbe sufficente per definire il simbolo anarchico. Ma per incoscenza o banalita individuale o storica è la lettera rinchiusa in un cerchio ed il cerchio significa INSIEME che anche può insinuare positivamente o erroneamente al collettivismo o komunismo a torto per gli anarchici individualistici o di altre formazioni. Oggi possiamo vedere bandiere anarchiche e dunque nere con un solo cerchio rosso, con stelle di differenti colori o altri simboli come per esempio falce e martello, mitra e cosi via.
Che significa Liberalismo ?
Liberalismo sta nel fatto che nel caos della vita, nella differenza umana e cioè pluraristica vuole si che i legami fra l’iniziativa umana legata sll’economia abbia poco a che fare con lo stato. Una simbolica espressione è « Oggi nasci e poi vedrai se te la cavi o nò .»
Si basa sul contratto del lavoro o di skambio e cosi via.
Il liberalismo è sinonimo e dunque uguale anche se si esprime in altre parole al capitalismo.
Il capitalismo che è accomulazione intesa dei beni materiali è incarnato nel principio lavorativo senza leggi in riguardo al contratto o alla relazione con altri intesi come cose o vite che siano animali o umane in realzione dunque alla POSSESSIONE. Li abbiamo il fine o il principio dello sfruttamento senza limite di tutto e di tutti !
La ricchezza intesa come capitalista o liberale sta nella libera concorrenza, il contratto che si concretizza in denaro e averi in un cicolo vizioso di chi ne ha dipiu dell’altro.
Il concetto critico sta nel fatto che psicologicamnte la persona vacilla fra un estremo narcisismo alla incoscenza di un cannibalismo basati sulla violenza ai limiti della pazzia. Evidente è anche il problema della comunicazione e del sindromo del potere.
Qui spicca la liberta del tutto fare e si salvi chi può
La bandiera è blu.
Che significa essere un NOI come persona, cittadino e politico ?
La definizione si concretizzò definitivamente nell’anno 2017. Il NOI a sua volta deriva dall’ ídeologia NOI-MovimentoPersonale da me stesso formata e registrata nell’anno 2000 in Svezia, Norrsundet a Gävle. Sta nel fatto di essere rappresentante e cittadino di una nuova societa senza frontiere e senza violenza. La societa NOI non esiste in pratica ma chi vuole può partecipare al fine.
La sociata NOI incomincia son la democrazia divulgata e transitoria al fine di dare vita e dunque autonomia ed indipendenza alle quatro ideologie politiche vere che consistoio nel socialismo, comunismo, anarchismo, liberalismo ed altrettanto a religioni positiviste del bene, della non violenza come il cristianesimo, ai comportamenti umani legate ad eredita genetiche che affluiscono a gruppi di larga partecipazione come nei bisogni sessuali, gruppi etninci e cosi via.
Scelgo l’analisi economica scentifica di Marx esposta nell’opera principale “Il capitale” come metodo nazionalista per la sopravvivenza.
Il nazionalismo e la realta che scelgo e che si oppone al tempo nostro all’utopia dell’internazionalismo continentale e mondiale.
Sratega e tattico stò nel fatto che la confederazione o nazione italiana non ha civilisti. 1) Questo per dire che tutti i cittadini fin dall’èta infantile o di alta anzianita che abbiano la capacita fisica e mentale dell’autoconservazione sono partecipanti alla lotta secondo le proprie capacita per la difesa della propria identita e del territorio. Chi oserebbe invadere una nazione di 40 miglioni soldati quando le cifre degli eserciti mondiani sono al limite minimo di qualche migliaia e al massimo di due miglioni? 2) Constatiamo che il principio della demilitarizzazione non si rispetta. Dunque, per garantirsi una sovranita militare di autodifesa è inevitabile l’accomulazione delle socidette armi atomiche o che altro il tempo nuovo ci propone.
Personalmente non sono religioso in quanto gli scritti antichi o nuovi e i risultati scentifici non hanno risolto l’enigma della VITA ETERNA, dunque, mi definisco ricercatore.
Il concetto critico sta nel fatto di una accento o nesessita dittatoriale o obbligatoria come introduzione per raggiungere i fini d’indipendenza.
Qui spicca il senso naturale della sopravvivenza individuale e collettiva senonchè della vita stessa!
La bandiera ha un fondo incolorato e trasparente, il tessuto è sintetico e leggerissmo. Su tessuto ci sono macchie di colore base giallo, rosso e blu, poi il verde che è una mescolanza fra giallo in maggioranza e blu, l’arancio che è una mescolnza fra giallo in maggioranza e rosso. Macchie piu o meno di 4-5 cm irregolarmente disposte qui e la e armonizzando col fondo in modo che la trasparenza ancora sia evidente come i colori indipendenti sventolano insieme senza soggiogare l’uno o l’altro. La trasparenza simbolizza il tempo o il nulla mentre i colori simbolizzano l’umanita e la vita. Facendo tu stesso la bandiera, il tessuto sara della grandezza scelta da te tagliandolo a tuo piacimento diciamo come una finestra rettangolare o che altro oppure mantenendo la grandezza del prodotto sul mercato. Il fondo lo colorerai con un pennello rotondo col colore acrilico che resistera alle imperie per allmeno 5-6 anni!
IN FIN FINE per dire che sono con tutti SIGNIFICA che stò per la realizzazione di queste idee pure e altre necessita umane in quanto questa è la sola via per kombattere, per ridurre o emarginare senonchè distruggere la VIOLENZA.
Che cosè la violenza?
LA VIOLENZA divisa in due termini I e II
I) In primo luogo la vilenza intesa come scioc A, fin dal parto si imprigiona dalla memoria e benchè dimenticata dal tempo nel subinconscio è percepibile per certi dalla coscenza o nuovamente via B, insegnamenti di tipo umano come il “bisogno del potere (situazione pensata e organizzata dall’intellignza)”.
II) In secondo luogo poi la violenza si specchia in noi dall’ esperienza della vita dove l’incidente, la spontaneita si mescola fra l’insaputa di distinzione fra reazione d’ISTINTO (dunque di non violenza) e all’opposto dal SAPERE d’intelligenza (situazione coscente, organizzata e dunque di violenza) trasformandosi poi in “causa” di una situazione conflittuale di vita o di morte includento dolore e gioia o euforia che si scontra fra il bisogno della sopravvivenza nato con noi poi riflettuto e vissuto nel tempo dalla memoria della nostra vita dove a sua volta la passivita si mescola con le “paure (naturali o inculcate)”.
LA CONSEGUENZA o effetto fra tanti provocati dalla violenza fa si che la comunicazione fra i viventi si spezza, si blocca, si Crea Una Distanza riducendo a sua volta la necessita dell'armonia o del bene.
L’essere NOI con la realizzazione della politica estrattoria e della democrazia divulgata a fine nazionalista, continentale o mondiale da identita e riduce le differenze o distanze e fa si che questa è il primo passo nel paradiso terrestre.
TERMINO con una descrizione ripetuta ma concisa ed esplicita (corta ma chiara) delle mia idea politica.
Descrizione della POLITICA ESTRATTORIA*
1. Dunque, si fanno piccole sociata sparse sul terrtoio nazionale e qui vale quello italiano. Questi posti avranno risorse naturali per una possibile realizzazione ideologica per esempio a livello di citta e provincia.
2. Queste strutture o sociaeta a loro volta sono legate innevitabilmente al patto di difesa nazionale militare come esigenza di difesa e sopravvivenza fin che le frontiere nazionali esisteranno.
3. Si avra la libera partecipazione di scambi ekonomici e cosi via fra le piccole sociata fra di loro e con la grande societa che gestisce il maggior parte del territorio nazionale.
Descrizione della DEDEMOCRAZIA DIVULGATA**
È il metodo per raggiungere il fine. È semplicemente un governo di tutte le idee pure in un governo nazionale transitorio che nell’ambito di due anni stabilizza il progetto e otto anni in piú per konstatare il funzionamento
*http://www.politique-vipr.eu/politica_estrattoria.htm
**http://www.politique-vipr.eu/democrazia_divulgata_governo_massimo.htm
Tor Svärdtorp